Nel rapporto uomo/donna questa perenne insoddisfazione copre il bello di tante piccole cose che ci sono e nel tempo logora i rapporti e porta alle difficoltà diffuse che vediamo nella nostra società.
Nel rapporto con i figli, l’eterna insoddisfazione dei genitori per la vita scolastica, per le compagnie frequentate, per le abitudini di vita generano un affaticamento progressivo che porta a non valorizzare quello che accade e a non seguire quelli segni presenti perchè al di fuori del progetto del “guerriero”.
Testo completo: 20150913 III dopo Martirio