Pensiamo al grandissimo cambiamento di vita del giovane cardinale Carlo prima della sua venuta a Milano e il costante atteggiamento di conversione tenuto in tutta la sua missione di Arcivescovo. Solo così l’uomo di fede può essere un testimone credibile per tutte le donne e tutti gli uomini nostre sorelle e nostri fratelli. E la fede non si comunica anzitutto come un elenco di proposizioni o di gesti. La fede non è unicamente, né anzitutto, oggetto di “istruzione”. Essa fiorisce nel cuore di uomini e donne che liberamente accolgono il dono dell’incontro con il Risorto che li ha sorpresi attraverso l’umanità trasfigurata dei Suoi figli.
A. Scola, 4 novembre 2012
Testo completo: Omelia Card. A. Scola, 4 novembre 2012.